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Illuminiamo la Puglia nel grande magazzino del turismo del mondo
perché questa terra non può dare soltanto mare, può
dare anche favola, può dare musica, può dare silenzi,
può dare storia, può dare memoria a un turista in
arrivo.
Illuminiamo la Puglia perché è la prima volta che
una regione diventa un unico, immenso luogo di ritrovo di chi può
pensare che anche una parte di questo mondo è paradiso. Illuminiamo
la Puglia sommersa: la Puglia di Annibale, la Puglia degli incontri
di guerra e delle spade insanguinate; la Puglia degli ulivi, con
i più antichi patriarchi arborei; la Puglia dei muretti che
chiudono i respiri del mondo di favola; la Puglia dei sapori forti
di erbe antiche, conditi da oli preziosi e accompagnati da vini
antichissimi; la Puglia che vola perché laria è
piena di sole. Illuminiamo la Puglia delle masserie fortificate
e delle tenere controre; la Puglia dei dinosauri che facevano lo
struscio sulle Murge; la Puglia dei castelli magici e della costa
baciata dal sale; la Puglia dei santi che salutavano i crociati,
la Puglia miracolosa che da San Nicola a Padre Pio e allArcangelo
Michele ha accolto e accoglie la gente in sofferenza; la Puglia
delle antiche torri di pietra e delle grotte costiere; la Puglia
delle cripte rupestri e dei capolavori prigionieri sottoterra; la
Puglia delle necropoli preistoriche con le tombe dei giganti e delle
signore delle ambre; la Puglia con le stele daune, i fumetti di
2.500 anni fa e i bagni di archeologia; la Puglia figlia di Diomede,
grande fondatore; la Puglia imperiale che stupì Federico
II meraviglia del mondo, da Castel del Monte alluniverso
degli uccelli grandi che muovevano e muovono laria del Tavoliere
con le ali. Illuminiamo la Puglia di sogno che cera una volta
e cè ancora. A ricordarci che bisogna arrivare nei
punti più segreti e selvaggi dove si ha la sensazione di
trovare linfanzia del mondo. E invece trovi te stesso.
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