Le facce dell'Euro




Mabel



Moneta unica, ma cento facce diverse. Si sono sbizzarriti i Paesi dell'Uem nella scelta del conio: aquile reali, immagini di sovrani o di personaggi che hanno fatto grande l'Europa, motivi floreali, opere d'arte o monumenti, dalla Venere di Botticelli a Mozart, da Cervantes all'arpa celtica. Diffuse dal I' gennaio 2002, in comune le monete avranno solo forma e valore. Stabilito a livello comunitario che ci saranno otto tagli (1, 2, 5, 10, 20 e 50 centesimi, 1 e 2 Euro), che la composizione metallica dovrà essere uguale per tutti (di rame 1, 2 e 5 centesimi, di Il oro nordico" i 10, 20 e 50 centesimi, bimetallici 1 e 2 Euro), e che su uno dei due lati delle monete dovrà apparire un'immagine europea (anch'essa comune a tutti), a ciascun Paese è stata lasciata libertà di scegliere la faccia "nazionale". C'è chi, come l'Italia, ha adottato otto soggetti diversi, chi invece ha optato per tre sole immagini, e chi ha preferito disegnarne una sola per tutte le monete.
Facciamo alcuni esempi, partendo dall'Italia. Il nostro Paese avrà monete con otto effigi: l'uomo "vitruviano" di Leonardo (1 Euro), Dante (2 Euro), Marc'Aurelio (mezzo Euro), l'uomo in movimento di Boccioni (20 centesimi), la Venere botticelliana (10 centesimi), il Colosseo (5 centesimi), la Mole Antonelliana (2 centesimi) e Castel del Monte (1 centesimo).
La Germania avrà tre immagini. Una foglia di quercia (1, 2 e 5 centesimi), la berlinese Porta di Brandeburgo (10, 20 e 50 centesimi), e un'aquila reale (1 e 2 Euro). Tre effigi anche per i francesi: il volto della Marianna (1, 2 e 5 centesimi), la Seminatrice (10, 20 e 50 centesimi) e l'Albero della vita (1 e 2 Euro). Per l'Austria, otto diverse effigi che vanno da motivi floreali (1, 2 e 5 eurocents) a monumenti (10, 20, 50), al ritratto di Berta von Suttner, Premio Nobel per la Pace (2 Euro) e a quello di Mozart (1 Euro). La particolarità delle monete austriache è che riportano il valore anche sul lato "nazionale".
Una sola immagine, quella di re Alberto, per le otto euromonete del Belgio. Irlanda: unico soggetto, l'arpa irlandese che già appare sulle attuali monete nazionali. L'arpa, però, nell'Euro sarà coronata dalle stelle che simboleggiano l'Unione degli Stati europei.
Finlandia. Il Paese scandinavo ha optato per tre effigi. Sulle monete centesimali sarà impresso il simbolo araldico di un leone rampante con la spada in pugno; sui conii da un Euro ci saranno due cigni in volo su un lago stilizzato, mentre su quelli da 2 Euro compariranno le "cloudberry", bacche che germogliano esclusivamente al Polo Nord.
Tre simboli molto tradizionali per la Spagna: re Juan Carlos (1 e 2 Euro), la cattedrale di Santiago de Compostela (1, 2 e 5 centesimi) e Cervantes (10, 20 e 50 centesimi). Tre immagini anche per il Portogallo, una per gli Euro, le altre due per i centesimi: sono sigilli disegnati nel 1100, ciascuno costruito attorno a una croce e al nome del Paese.
Uguali per tutti le banconote. Cinque Euro: colore dominante, grigio; disegno di fronte, una finestra; di retro, un ponte. Dieci Euro: colore dominante, rosso; disegno di fronte, un arco; di retro, un ponte. Venti Euro: colore dominante, blu; disegno di fronte, una finestra; retro, un ponte. Cinquanta Euro: colore dominante, arancione; disegno di fronte, una finestra; retro, un ponte. Cento Euro: colore dominante, verde; disegno di fronte, un arco; retro, un ponte. Duecento Euro: colore dominante, giallo-marrone; disegno di fronte, una finestra; retro, un ponte. Cinquecento Euro: colore dominante, porpora; disegno di fronte, una costruzione; retro, un ponte.


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