Politici,
economisti, giornalisti imprenditori usano oggi una serie di termini
che sintetizzano sistemi operativi moderni, espressioni che racchiudono,
nel loro apparente ermetismo, l'essenza di una autentica rivoluzione
nel campo dell'economia dei nostri giorni.
Basta leggere
un annuncio economico, una manchette, un avviso pubblicitario, per
rendersi conto delle enormi novità introdotte nel linguaggio
della scienza economica dei nostri giorni. Agli occhi di coloro che
sono - in parte o in tutto - digiuni di problemi dell'economia e del
lavoro, della produzione e del commercio, può sembrare un dialogo
per "addetti", condotto per formule ermetiche. In realtà,
anche in questo settore della scienza si è operata una silenziosa,
radicale rivoluzione. Teorie e tecniche economico-produttive riguardano
ormai non più le singole nazioni, ma l'intero sistema planetario,
anche al di sopra delle due massime manifestazioni (capitalismo privato
e capitalismo di Stato) che riguardano rispettivamente il mondo occidentale
e quello orientale. C'è, insomma, una serie di espressioni
comuni, grazie alle quali si evita il discorso tra sordi, da una parte;
e si realizzano le singole economie, in stretta interdipendenza, fra
loro, dall'altra.
Esaminiamo brevemente alcuni termini, tra quelli che incontriamo più
frequentemente nelle nostre letture, o che ascoltiamo non occasionalmente,
ma dei quali non sempre riusciamo a cogliere i significati reali.
Area test. E' un "mercato di prova", rappresentativo di
un mercato più vasto (regionale, interregionale, in alcuni
casi anche nazionale), nel quale l'azione aziendale è in grado
di riprodurre gli stessi risultati (di vendita, di collocamento dei
prodotti, di realizzazione di impianti complementari) equivalenti
a quelli conseguiti in una zona ristretta. I metodi seguiti sono generalmente:
quello delle "province medie" (che presentano una serie
di caratteri vicini a quelli generali o nazionali); delle "province
mediane" (con caratteri meno prossimi ai valori nazionali); delle
"province differenziate" (con caratteri diversi e variabili).
L'area test si prende in considerazione per le ricerche di mercato,
tramite indagini-campione.
Brain Storming, (= cervello-tempesta). E' il più celebre sistema
per la creazione in gruppo (da cinque a dodici persone) di denominazioni
di prodotti, di slogan pubblicitari, di selezione e applicazione di
sistemi di produzione o di vendita. I componenti esprimono liberamente
le loro opinioni su un problema, in un periodo variabile da pochi
minuti a un'ora, sotto la direzione di un moderatore. E' proibito
criticare le idee degli altri, che possono invece essere sviluppate
o completate, modificate o combinate insieme, per la ricerca di espressioni
poco comuni, apparentemente folli, ma molto utili in quanto aprono
nuovi campi di indagine.
Capitali vaganti. Movimenti internazionali di capitali speculativi,
nel breve periodo. Sono cifre consistenti, che cercano di approfittare
delle rivalutazioni di monete, delle differenze nei tassi nazionali
d'interesse. Tali movimenti sono cresciuti oltre misura col ritorno
delle divise europee alla convertibilità, tanto da indurre
le autorità monetarie di molti Paesi a modificare il tasso
di sconto non più in funzione della situazione interna, ma
per bilanciare le decisioni delle autorità degli altri Paesi.
Cibernetica. Studio comparativo degli elementi comuni che si riscontrano
nel funzionamento delle macchine automatiche e in quello del sistema
nervoso umano, col fine di sviluppare una teoria in grado di spiegare
i meccanismi di controllo e di comunicazione nelle macchine e negli
organismi viventi. La cibernetica segue, in linea di massima, due
sistemi: si interessa allo studio delle funzioni nervose degli esseri
viventi, che possono essere riprodotte mediante macchine; cerca di
realizzare modelli parziali (meccanici, elettrici, ma soprattutto
elettronici) del sistema nervoso.
Decollo, (= take off). Concetto elaborato da W. W. Rostow per indicare
la fase di sviluppo economico di un'area in cui vengono superati tutti,
o la massima parte degli ostacoli che impedivano una crescita regolare
e costante. Si tratta dunque della fase di transizione da una fase
preindustriale a una industriale, con la determinazione simultanea
di più condizioni, quali l'aumento sensibile del tasso degli
investimenti, l'impianto e la crescita di notevoli complessi manifatturieri,
un regime politico che favorisca e assicuri il progresso economico,
la tregua sociale. Rispetto ad alcuni Paesi, Rostow ha fissato le
seguenti fasi di decollo: Gran Bretagna, 1783-1802; Belgio e Francia,
1830-1860; Stati Uniti, 1843-1860; Giappone, 1878-1900; Russia, 1890-1914.
Ergonomia. Disciplina che ha per oggetto i problemi inerenti -alla
progettazione e realizzazione di macchinari e impianti, in relazione
all'uomo che li deve impiegare. Il suo fine è il migliore affiatamento
tra l'uomo e il suo ambiente di lavoro. E' in fase di ampia diffusione,
praticata in collettivo da differenti tipi di ingegneri, psicologi,
antropologi, fisiologi medici, specialisti, affiatati da una lunga
esperienza di lavoro in comune.
Eurodollaro. Dollari statunitensi in possesso di banche o persone
europee. Il principale mercato dell'eurodollaro è Londra. Analogamente,
"eurodivise" sono monete di Paesi europei in mano a Paesi
diversi da quelli di emissione. L'eurodollaro in un primo tempo era
trattato soprattutto a breve termine (durata massima della transazione,
12 mesi); da poco si sono sviluppate invece anche le "euromissioni"
- eurobonds - emissioni di prestiti obbligazionari in eurodollari
e a lungo termine.
Gap. Termine anglosassone, dapprima impiegato per indicare il divario
economico tra Paesi industrializzati e quelli d'Asia, Africa e America
Latina. Da poco si è cominciato a parlare di "gap tecnologico",
con riferimento al divario di efficienza tecnico-scientifica, alla
disponibilità di brevetti, alle possibilità di ricerca,
tra Usa e Paesi europei; e di "gap manageriale", con riferimento
al divario di efficienza nella direzione aziendale, nei processi organizzativi
e in quelli decisionali tra Usa ed Europa.
Holding. Società finanziaria che ha in proprietà partecipazioni
azionarie di altre società, in misura tale da poterne controllare
la gestione.
Indice Dow-Jones. Il più noto indice delle quotazioni al New
York Exchange. Di fatto, gli indici Dow-Jones (grande ditta specializzata
in analisi di Borsa) sono quattro: dei titoli industriali, ferroviari,
di pubblica utilità e - comprendente i tre precedenti - misto.
A quest'ultimo si fa più frequente riferimento: è basato
su 65 titoli (30 del settore industriale, 20 del ferroviario, 15 del
pubblico). Indici concorrenti del Dow-Jones sono: lo "Standard
& Poor", basato sulle quotazioni di 500 titoli, e quello
ufficiale del New York Stock Exchange - "Nyse" basato su
1.200 titoli.
Informatica. Termine francese, che equivale in pratica a "teoria
delle informazioni", cioè all'insieme di teorie (matematiche
e applicative) che si utilizzano per la trasmissione, l'elaborazione
e l'uso delle informazioni o dei dati.
Job evaluation, (= valutazione delle mansioni). Procedimento sistematizzato
con cui si valuta ogni lavoro svolto nell'azienda, con particolare
riferimento alle attrezzature, ai macchinari e materiali usati, al
particolare addestramento, alle capacità individuali, alle
attitudini, alle capacità di giudizio, allo spirito di decisione,
al ritmo di lavoro e ai rischi connessi.
Leasing. Attività consistente nell'affittare uno o più
beni mobili o immobili a imprese che li utilizzino per la propria
attività produttiva, contro versamento di una tariffa di locazione
annuale. E' sostanzialmente un'operazione di finanziamento in cui
la società di leasing detiene la proprietà dei beni
locati nell'azienda richiedente. Vi sono due tipi di leasing: quello
operativo, che garantisce all'azienda l'utilizzo di determinati beni
senza vincolarla a contratti pluriennali e senza costringerla all'acquisto
dei beni alla scadenza del contratto; quello finanziario, che si manifesta
quando la società di leasing acquista beni necessari al cliente,
li concede in locazione per lunghi periodi, offrendo la possibilità
di acquisto alla scadenza del contratto, (ed è questa la forma
di leasing più diffusa).
Management. Termine anglosassone (in italiano = direzione; in francese
= administration). Indica l'insieme di dottrine e principi atti a
raggiungere l'impiego ottimale delle risorse. Si fonda sulle seguenti
basi: empirismo nell'approccio ai problemi; spirito di competitività;
ricerca della redditività; fiducia nell'uomo; giudizi fondati
sui fatti; costante tendenza allo sviluppo.
Obsolescenza. Invecchiamento di beni industriali o di attrezzature
ancora efficienti, dovuto allo sviluppo tecnologico. "Obsolescenza
programmata" è il deliberato processo di obsolescenza
con l'introduzione di beni nuovi o rinnovati, tecnologicamente più
avanzati, allo scopo di forzare il mercato di rinnovamento.
Pool. Accordo tra aziende che operano nello stesso settore o in settori
complementari, al fine di limitare la concorrenza e di determinare
una situazione di mercato quasi monopolistica, previo accordo sui
prezzi, le politiche, i comportamenti e le rispettive zone di influenza.
Residui passivi. Con questo termine si indicano, alla fine dell'esercizio
cui si riferisce il bilancio dello Stato, le uscite "impegnate"
e non liquidate, oppure liquidate e non pagate.
Staff. Nell'ambito dell'organizzazione aziendale, sono le funzioni
ausiliarie e specialistiche, di preparazione e di concorso alla preparazione
del piano d'attività, di assistenza e controllo della sua esecuzione.
In concreto, si tratta di differenti "servizi", che operano
al fianco, e mai all'interno della linea gerarchica, unica a detenere
il potere decisionale.
Stretta creditizia. Fenomeno che si verifica quando il sistema bancario
di un Paese decide, per propria iniziativa o su direttive dell'Istituto
centrale di emissione, di ridurre i prestiti concessi agli imprenditori,
o di renderne più complesso l'ottenimento. In tal modo, aziende
e privati dispongono di un più basso volume di crediti per
le proprie attività produttive e i programmi di investimento.
E' una tipica manovra antinflazionistica, un freno per le economie
"surriscaldate".
Taylorismo. Organizzazione scientifica del lavoro, basata sugli studi
condotti da F. W Taylor così sintetizzabili: sviluppo di conoscenze
su basi scientifiche; selezione scientifica della manodopera; preparazione
e perfeziona mento dei lavoratori su basi scientifiche; stretta collaborazione
fra dirigenti e manodopera.
Visualizer. Artista pubblicitario che cura la realizzazione di un
messaggio pubblicitario (attraverso il disegno, il filmato, il fotomontaggio,
ecc.), in collaborazione con il copywriter, che ne cura i testi.
Window dressing. Manipolazione dei dati di bilancio, al fine di migliorare
l'apparenza di uno stato patrimoniale e per creare di conseguenza
risultati più favorevoli in una qualunque fase di trattativa.
Zona salariale. Area geografica nella qua le, in base ad accordi interconfederali,
sono previste retribuzioni minime omogenee per le singole categorie
di lavoratori. Sono anche dette "gabbie salariali", determinate
in base a costo della vita locale.
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